Women of Change Italia e Hi! Comunicazione insieme contro il gender pay gap

Al via la campagna ribattezzata #stoprobbingwomen: nello Stivale ancora tanti casi registrati
In occasione dell’Equal Pay Day, che quest’anno ricorre il 10 novembre 2021, giornata istituita dall’Unione Europea per sottolineare la disparità salariale che ancora persiste fra uomini e donne, Women of Change Italia e Hi! Comunicazione lanciano #stoprobbingwomen, un’iniziativa ricercata e provocatoria che affronta la tematica del gender pay gap attraverso gli occhi di chi vive all’interno di un contesto lavorativo non equo e imparziale.
Malgrado questo fenomeno si sia ridotto negli ultimi anni, le stime di Eurostat indicano che in Italia la componente discriminatoria del gender pay gap sia pari al dodici per cento e, in base al Gender Global Report pubblicato a marzo 2021, il nostro Paese occupa il sessantatreesimo posto su centocinquantasei della classifica globale.
Per sensibilizzare ulteriormente le istituzioni, gli enti, le aziende e la popolazione su questo delicato argomento, la narrazione della campagna #stoprobbingwomen, lanciata su ogni canale on e offline, invita all’azione tutti coloro che possono svolgere un ruolo decisivo per raggiungere l’eguaglianza di trattamento salariale.
A tal proposito Anita Falcetta, fondatrice di Women of Change Italia dichiara: «Diversi passi sono stati compiuti verso il superamento del gender pay gap anche su scala nazionale, ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare. Una campagna come questa serve a tenere alto il livello di attenzione sul tema, a provocare la discussione partendo da una lettura lucida della realtà, a tratti amara. L’obiettivo di Women of Change Italia è quello di farsi motore del cambiamento, il fine ultimo è quello di trovare soluzioni attraverso il gioco di squadra, tra le donne e con gli uomini, fermamente convinti che solo attraverso il dialogo costruttivo tra tutti gli stakeholder coinvolti si possano davvero scioglierne i nodi. La campagna è un punto di partenza per la necessaria e imprescindibile analisi delle cause del gender pay gap. Solo lavorando sulle cause e attraverso tavoli di discussione aperti tra istituzioni, imprese e società civile sarà possibile cambiare paradigmi ormai consolidati».
Marco Panareo e Paolo Pollo, direttori creativi esecutivi di Hi! Comunicazione oltre che autori della campagna, aggiungono: «Sull’iniquità del trattamento salariale fra uomini e donne avevamo già lavorato in passato. Ora torniamo alla carica con più forza, grazie ad un racconto al tempo stesso semplice, aggressivo ed elegante. A questo proposito vogliamo ringraziare un maestro come Federico Brugia che ha condiviso la nostra idea, valorizzandola al meglio, la casa di produzione Diaviva, il compositore Philip Abussi e la casa di produzione musicale Mokamusic, che hanno sposato da subito il progetto».
Federico Brugia, regista della campagna, afferma: «È stato un onore, oltre che un autentico piacere professionale, essere stato coinvolto in questo progetto. Si tratta di una tematica molto delicata, che abbiamo voluto affrontare con un taglio estetico diverso rispetto ad altre iniziative analoghe».
Emilio Haimann, presidente e fondatore di Hi! Comunicazione, precisa: «Quando le persone maturano, e non sto parlando di studio, esperienza o età, ma di maturazione intellettuale, realizzano che l’uguaglianza è semplicemente una naturale normalità. Considero questa giornata e questa campagna un esercizio di riflessione intellettuale per aiutare le persone immature a svilupparsi».
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